Cronache

FəmFest, a Monte Urano il primo festival transfemminista intersezionale delle Marche

L’associazione Common Bubble ci condivide il programma ufficiale di un evento davvero importante, anche per noi di Ithaca. All’interno del centro storico di Monte Urano (FM), dalle ore 15 in poi, nei giorni sabato 30 e domenica 31 luglio si terrà il Fəmfest: il primo festival transfemminista intersezionale della regione Marche.

Con questo evento noi organizzatrici desideriamo trattare dei temi rilevanti alla nostra società contemporanea, affrontando argomenti come identità di genere, educazione femminista, linguaggio inclusivo, con il fine di creare un clima di scambio reciproco tra lə ospitə e la comunità locale. Si tratta esclusivamente di due giornate all’insegna del dialogo e dello scambio di idee in tutti i sensi. In termini più pratici di come il FəmFest si svolgerà, ci teniamo a specificare che non prenderà la forma di una manifestazione o di una protesta. Bensì, il festival sarà caratterizzato da workshops, laboratori, presentazioni di libri e da esibizioni e performance artistiche“.

A proposito del festival, le organizzatrici aggiungono: “Con questo festival vogliamo promuovere quel tipo di femminismo che ha meno visibilità – il transfemminismo – una lotta che include le voci delle persone trans e non binarie. Riteniamo, infatti, che la liberazione dall’oppressione di queste identità sia inevitabilmente legata alla liberazione di tuttə”.

I valori portanti del festival girano attorno all’inclusione, celebrazione delle diversità, musica, arte libera e gioia di condividere pensieri e riflessioni con esperte, esperti ed espertə del settore. In questo modo, possiamo creare un dialogo con le comunità locali, creare un’apertura dove poter usufruire dello scambio di informazioni ed esperienze che avvengono con cadenza più rara rispetto alle grandi città italiane.

“La partecipazione della cittadinanza per noi è un elemento fondamentale. Ci teniamo a condividere i punti di vista di tuttə lə ospitə, ma anche ad accogliere nuove prospettive e riscontri per poter comprendere meglio, tuttə insieme, argomenti complessi. Questo è possibile insieme alla comunità locale, alla sua predisposizione a mettersi in gioco con noi, adottando una posizione di ascolto ed entrando in contatto con il concetto di scoperta. Siamo convinte che la volontà di impegnarsi nello scambio inter-generazionale e il desiderio di essere attivə nel sociale, cose che il borgo di Monte Urano conosce fin troppo bene, verranno a nostro favore anche durante il FəmFest con la collaborazione e solidarietà cittadina che ci caratterizza”.

Per info e contatti, ci sono le pagine Facebook e Instagram di Common Bubble e FemFest, e il sito https://femfestmonteurano.wordpress.com/, e la mail info.femfest@gmail.com.

Giorgio Tabani

Racconto storie.

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