“Ascoli è anche questo” urla una ragazza al megafono. E lo dice con la fierezza e anche un po’ di commozione, di chi sa di vivere in una città particolarmente conservatrice, con pochi giovani, in forte crisi di identità. Eppure, fra le tante realtà cittadine in cui giovani (e alcuni
Leggi di piùcon la collaborazione di Michelle Marafini “Fratelli d’Italia è un partito di destra o di estrema destra?”. Questa è la domanda retorica che si pone Francesco Cancellato, direttore di Fanpage.it e autore
“Costituzione antifascista”. Poche parole scatenano un’ondata di proteste a mezza bocca, borbottii, sbuffi: “Basta, basta non se ne può più” sussurra qualcuno al suo vicino. No, non è una nuova puntata di
Non dobbiamo perderci di vista. L’analisi del voto verrà in seguito, ora bisogna evitare la smobilitazione dei nostri (e riprovare a mobilitare coloro che non siamo riusciti a far uscire di casa).
Dopo il successo dell’incontro con lo storico Eric Gobetti (di cui abbiamo parlato QUI), si avvicina la data del secondo incontro del ciclo “Incontri con la storia”, organizzato dall’Isml di Ascoli Piceno.
“A come partecipazione”, questo il titolo per l’incontro promosso dal comitato elettorale Emidio Nardini sindaco nella sala della Ragione di Palazzo dei capitani ad Ascoli Piceno. Ad aprire è stato Roberto Mancini,
“Ascoli è anche questo” urla una ragazza al megafono. E lo dice con la fierezza e anche un po’ di commozione, di chi sa di vivere in una città particolarmente conservatrice, con
“Quando vedo libri, non posso fare a meno di fermarmi e… comprare”. Una ragazza mostra tutto il suo entusiasmo a un’amica mentre si avvicina al tavolo di Daniele De Angelis della libreria
Italia Viva della provincia di Ascoli, nelle persone dei presidenti comunale Giuseppe Silvestri e provinciale Maria Stella Origlia, saluta con estrema soddisfazione la riuscita dell’evento tenutosi stasera a Palazzo dei Capitani, ad
L’autrice Gessica Giorgetti avrà il piacere di dialogare con il pubblico sul valore della poesia, forma espressiva capace di unire cuore e mente, dal profondo significato terapeutico fin dall’antichità. Riscoprire la poesia
“Ma perché i palestinesi non se li prendono gli altri arabi, che a parole solidarizzano tanto con loro? Così la faremo finalmente finita con questa storia”. Sprezzanti le parole che vengono pronunciate