L’autrice Gessica Giorgetti avrà il piacere di dialogare con il pubblico sul valore della poesia, forma espressiva capace di unire cuore e mente, dal profondo significato terapeutico fin dall’antichità. Riscoprire la poesia anche nella nostra epoca aiuta a porsi con rinnovato entusiasmo di fronte al mondo, come colse già il
Leggi di piùdi Michelle Marafini La partecipazione a una lezione di storia può diventare un atto di protesta? Stavolta sì, o almeno così è sembrato capitare ad Ascoli Piceno. La città di cui sono
L’autrice Gessica Giorgetti avrà il piacere di dialogare con il pubblico sul valore della poesia, forma espressiva capace di unire cuore e mente, dal profondo significato terapeutico fin dall’antichità. Riscoprire la poesia
“Ma perché i palestinesi non se li prendono gli altri arabi, che a parole solidarizzano tanto con loro? Così la faremo finalmente finita con questa storia”. Sprezzanti le parole che vengono pronunciate
Giovedì 3 agosto, presso il Caffè Boccascena di Ascoli Piceno si è tenuta la prima presentazione del nuovo libro di poesie di Alessio Alessandrini, edito da Polissena Fiabe e Poesie, una neonata
“Gli uomini pelati sono affascinanti”. Sorride, Lorenzo Gasparrini, guardando verso di me fra il pubblico. Ma non siamo solo noi due ad esserlo. Fra i pochissimi uomini presenti negli splendidi locali del
La Libreria Prosperi (per chi non la conoscesse, legga QUI), di cui seguiamo spesso le attività culturali, prosegue i suoi aperitivi letterari anche d’estate, in collaborazione con La Birretta. Sabato 15 luglio
Dissertatio medica de nostalgia. Nel 1688 lo studente svizzero Johannes Hofer pubblica la sua tesi di laurea in medicina e la intitola così. Nel suo studio si è occupato delle sofferenze dei
I giornali nazionali ne hanno parlato, ad esempio Fanpage.it ha esordito così: “Un bar di Ascoli Piceno, città Medaglia d’Oro al Valore Militare per attività partigiana, ospiterà il prossimo 24 marzo la
Saint Germain en Laye, Francia. Qualche anno fa ero al Musée d’Archéologie Nationale, ospitato all’interno di uno dei più importanti castelli reali. A guidarmi il conservatore capo che mi lascia, nel finale,
“Non fatemi vedere i vostri palazzi ma le vostre carceri, poiché è da esse che si misura il grado di civiltà di una Nazione” disse Voltaire. E, se aveva ragione, non potrà