“Cazzo, ma che comunicazione abbiamo fatto? Da dove viene il comunicatore? Non si capiva nulla”. Si parte subito carichi nel giardinetto di via Betuzio Barro, peraltro dedicata al famoso oratore romano difensore dei diritti dei Piceni. E di oratori nell’infinita assemblea post-disastro elettorale ce ne sono tanti, tutti vogliono dire
Leggi di più“Ha senso parlarne quando qualcuno di voi starà mangiando degli arrosticini?” provoca Elena Mazzoni, responsabile nazionale ambiente nel Partito della Rifondazione Comunista-Sinistra Europea. Anche se, in realtà, fa molto piacere vedere la
“Costituzione antifascista”. Poche parole scatenano un’ondata di proteste a mezza bocca, borbottii, sbuffi: “Basta, basta non se ne può più” sussurra qualcuno al suo vicino. No, non è una nuova puntata di
“Cazzo, ma che comunicazione abbiamo fatto? Da dove viene il comunicatore? Non si capiva nulla”. Si parte subito carichi nel giardinetto di via Betuzio Barro, peraltro dedicata al famoso oratore romano difensore
Non dobbiamo perderci di vista. L’analisi del voto verrà in seguito, ora bisogna evitare la smobilitazione dei nostri (e riprovare a mobilitare coloro che non siamo riusciti a far uscire di casa).
“Ma perché i palestinesi non se li prendono gli altri arabi, che a parole solidarizzano tanto con loro? Così la faremo finalmente finita con questa storia”. Sprezzanti le parole che vengono pronunciate
“COMUNICATO STAMPA RASSEGNA NERUDA 50 10-12 novembre Sala della Ragione-Teatro Filarmonici”. Sul mio smartphone compare la notifica di questa mail. No, stavolta non cestiniamola: si parla di Pablo Neruda! Il poeta, premio
Quarta e ultima puntata del nostro racconto sul viaggio, iniziato QUI e poi QUI e infine QUI. “Scusate davvero, Lys parla troppo forte. Il problema è che in Spagna tutti parlano così
Terza puntata del nostro racconto sul viaggio, iniziato QUI e continuato QUI. “Informiamo i gentili clienti che dal 26 Giugno all’11 Agosto 2023, per lavori di potenziamento infrastrutturale della linea ferroviaria San
Seconda puntata del nostro racconto sul viaggio, iniziato QUI Più di 90 milioni d’arrivi internazionali all’anno. Oltre l’8 per cento del PIL per 210 miliardi di euro circa. La Francia. Meno di
Come si può vedere dalla tabella sopra riportata, dalla piccola ricerca effettuata consultando i repertori riportati nel volume La Provincia di Ascoli Piceno – Dallo Stato Unitario all’Europa Unita e le schede