
Come si può vedere dalla tabella sopra riportata, dalla piccola ricerca effettuata consultando i repertori riportati nel volume La Provincia di Ascoli Piceno – Dallo Stato Unitario all’Europa Unita e le schede di attività istituzionali di ogni singolo senatore reperibili on line sul sito del Senato della Repubblica, si desume che finora i senatori piceni eletti in più di settant’anni di storia repubblicana sono stati soltanto dieci, di cui otto riferibili principalmente alla comunità politica ascolana e solo due a quella sambenedettese (Scipioni e Fede).
L’unico senatore ad oggi che ha avuto esperienze di Governo è stato Nepi, sottosegretario di Stato per la Sanità, per i Lavori pubblici, e per i Trasporti, in diversi Governi della IX e della X Legislatura.
Il senatore più longevo è stato Tartufoli, eletto quattro volte e presente in Senato per 15 anni, dal 1948 fino al decesso nel 1963, in un periodo, tra l’altro, in cui ancora non erano state costituite le Regioni.
Di questi dieci senatori quattro hanno avuto anche esperienze legislative alla Camera dei deputati: Ferrante, deputato nella XII Legislatura; Ciccanti, deputato nella XVI Legislatura; Cataldi, deputato nella XVIII Legislatura; Fede, deputato nell’attuale legislatura.
Hanno avuto ruoli in Uffici di Presidenza di Commissioni parlamentari i senatori: Scipioni, segretario nella V Legislatura e poi vicepresidente nella VI Legislatura della Commissione permanente Industria, turismo e commercio; Ferrante, vicepresidente nella XIII Legislatura della Commissione consultiva ristrutturazione bilancio dello Stato; Fede, durante la XVIII Legislatura segretario della Commissione permanente Difesa, vicepresidente e successivamente Presidente della Commissione straordinaria per la tutela e la promozione dei diritti umani (unico senatore piceno finora ad aver ricoperto il ruolo di presidente in una commissione parlamentare a Palazzo Madama); Cataldi, attualmente Segretario della Commissione permanente Affari Costituzionali.
Infine, curiosamente, questa legislatura in cui per la prima volta si è applicata la riduzione dei parlamentari, è anche la prima nella storia repubblicana in cui sono presenti contemporaneamente due senatori del Piceno, Cataldi e Castelli, entrambi di Ascoli Piceno.