Ci siamo. Finalmente la lunga corsa verso la Capitale della Cultura 2024 sta per finire. Oggi alle 11 il ministro Franceschini proclamerà quale tra le dieci finaliste, sarà la Capitale Italiana della Cultura 2024. Il titolo avrà la durata di un anno e la città vincitrice riceverà un milione di euro per la realizzazione del progetto.
La cerimonia, che si svolgerà nella sala Spadolini del Ministero della cultura a Roma, sarà trasmessa in diretta sul canale youtube del Mic. Per Ascoli saranno presenti il sindaco Marco Fioravanti ed il progettista Giorgio Bisirri.
Abbiamo detto che dieci sono le finaliste, Ascoli, Chioggia, Grosseto, Mesagne, Pesaro, Sestri Levante con il Tigullio, Siracusa, Unione dei Comuni Paestum-Alto Cilento, Viareggio e Vicenza. Favorite della vigilia Pesaro, Vicenza ed Ascoli, salvo sorprese che ci sono sempre in ogni competizione.
Ascoli, di sicuro ha fatto un ottimo lavoro professionale ed ha riunito nell’iniziativa tutti i trentadue comuni della Provincia, che ora trepidano con lei.
Non è molto sportivo, ma ci viene da dire che forse questa volta il terremoto potrebbe darci una mano. Non per scuotere la commissione, ma per ricordare che la nostra è una zona da rivitalizzare e farla rinascere dopo le distruzioni del 30 ottobre di 6 anni fa.
E se, invece, a vincere fossero in due? Ascoli e Pesaro, per esempio. Sono della stessa Regione, hanno i titoli in regola e l’assessore regionale alla cultura, Giorgia Latini, in fase di audizioni ha parlato di una Capitale ampia, con un forte impegno economico della Regione. Lei l’avrà detto per non scontentare nessuno, ma i giudici potrebbero averla presa in parola. Incrociamo le dita allora.
La cerimonia potrà essere seguita in diretta sul canale YouTube del Mic. Noi ci saremo con servizi dei nostri Filippo Ferretti, Elena Minnucci, Renato Pierantozzi, Aldo Pizzingrilli e Giorgio Tabani.