L’Italia si schiera con il 3-5-2. In porta Plizzari, davanti Okoli, Pirola e Viti. Centro campo composto da Bove, Ricci e Rovella, coadiuvati sulle fasce da Cambiaso e Parisi. Davanti Cambiaghi e Pellegri.
Gli irlandesi presentano un accorto 4-2-3-1, come dire “prima non prenderle”. Il ct Crawford si affida ad uomini collaudati nella speranza di ribaltare pronostico e classifica. Deve vincere e, non avendo i mezzi per imporre il proprio gioco opta per coprirsi e colpire in contropiede.
Presenti in tribuna il presidente della Lega di Serie B e capodelegazione dell’Under 21 azzurra Balata, il presidente dell’Ascoli Calcio Neri, il direttore sportivo Valentini ed il nuovo allenatore Bucchi. Ci sono anche il sindaco Fioravanti e l’assessore allo sport Stallone. Bella cornice di pubblico con 4.450 presenti.
Ottima prova dell’Italia che chiude il girone in testa con 24 punti e si qualifica per le fasi finali degli Europei Under 21 del 2023 che serviranno anche per definire le squadre continentali che parteciperanno alle Olimpiadi di Parigi del 2024.
TABELLINO
ITALIA (3-5-2): Plizzari; Okoli, Pirola, Viti; Cambiaso, Rovella (88′ Ranocchia), Ricci, Bove (66′ Miretti), Parisi (66′ Quagliata); Cambiaghi (88′ Colombo), Pellegri (83′ Esposito). A disposizione: Turati, Carboni, Canestrelli, Vignato. Allenatore: Nicolato
IRLANDA (4-2-3-1): Maher; O’Connor, McGuinness, Cashin (83′ O’Brien), Bagan (46′ Lyons); Kilkenny (62′ Noß), Coventry; Kerrigan (62′ Odubeko), Smallbone, Wright; Ferguson (74′ Ogunfalou-Kayode). A disposizione: Mcnicholas, Devoy, 0’Neill, Tierney. Allenatore: Crawford
Arbitro: Bogar (Ungheria)
Reti: 20′ rig. Rovella (I), 35′ Cambiaghi (I), 46′ Pellegri (I), 61′ rig. Coventry (R.I.), 85′ Quagliata (I)