Nuovi volontari e una sede ritenuta “fondamentale” per poter effettuare le comunicazioni via radio e le attività di segreteria. E’ l’appello che arriva da Marina Gagliardi, presidente dell’ Associazione Volontari Protezione Civile Picena (A.V.P.C. PICENA O.D.V.) che opera da più di un decennio sul territorio, sia nelle attività di formazione ed informazione della popolazione e dei volontari che nelle situazione di emergenza. “L’associazione -spiega Gagliardi- è riuscita, nel suo lavoro silenzioso, a predisporre progetti banditi dagli Enti e dal Dipartimento Nazionale della Protezione Civile, attraverso i quali ha svolto attività formative sul rischio idrogeologico, sismico, incontri a tema con i volontari e le associazioni del Banco Alimentare, formazione nelle scuole (che sta continuando a svolgere). Ha anche partecipato a corsi ed autoaddestramenti organizzati dagli Enti e dalla Regione.
I suoi volontari hanno dato il loro supporto anche ad emergenze di natura nazionale, partecipando, nel 2009 al terremoto dell’Aquila, dove ha portato soccorso alla popolazione colpita da una tragedia che aveva causato dei danni incalcolabili. Precisamente, si è recata nei territori montuosi di Castelvecchio Calvisio e a Pizzoli, oltre che presso la DI.co.mac, dove i suoi volontari hanno dato supporto rispettivamente in cucina e nella Sala Radio del Com. Allo stesso modo, si è mossa durante le emergenze di natura idrogeologica che si sono verificate nella nostra realtà locale e su scala provinciale. Si è poi recata in Emilia, durante il terremoto del 2012, dove ha conferito il suo aiuto di natura logistica e segreteria.
I suoi volontari hanno prestato soccorso durante il Terremoto del 2016 del Centro Italia, sia all’interno della S.o.i. di Ascoli che sui luoghi dell’evento. Ha operato anche durante la pandemia 2020-2022″.
Chiunque volesse entrare a far parte dell’associazione può farlo, mettendosi in contatto con la presidente Gagliardi (cell. 340.6756654 – e mail: gagmar72@gmail.com). Infine, l’appello per la sede. “Nonostante tutto ciò -conclude la presidente-, l’associazione, affiliata alla F.I.R.-C.B. O.D.V. Nazionale, pur avendo fatto pervenire alle Istituzioni, in particolare ai Comuni, la necessità di avere un luogo di ritrovo, non ha ad oggi una sede, fondamentale per poter compiere le sue attività, in particolar modo quelle legate alle comunicazioni radio e alla segreteria. I volontari e il suo Presidente, chiedono pertanto un aiuto a quanti vorranno prodigarsi per mettere a disposizione uno spazio”.
