Torna “Ascoli Maial Fest” per far rivivere il mito delle “mmasciate”

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Tra gli eventi annullati per la pandemia da covid 19 c’era stato anche uno degli appuntamenti clou del mese di gennaio, capace di calamitare ad Ascoli, in un periodo di solito “morto” per il turismo centinaia di persone da tutta Italia (comprese famiglie intere da Trieste…) ed anche dall’Europa. Parliamo dell’ “Ascoli Maial Fest”, festa delle tradizioni contadine e delle “mmasciate” del maiale, che quest’anno torna alla grande con l’edizione del ventennale grazie all’organizzazione del Club 41 presieduto da Piergentile Barbero con Domenico Vannicola nelle vesti di convenor e il supporto di tutti i soci ascolani.

Il sindaco Marco Fioravanti tra il presidente Barbero e Vannicola

Con la consegna, sabato mattino, della “paranza” ufficiale (vero status symbol della manifestazione ) al sindaco Marco Fioravanti ha preso il via ufficialmente la manifestazione che sarà in programma da venerdì 20 a domenica 22 gennaio.

Si sono già prenotati 100 ospiti in arrivo anche da Svizzera, Malta e Romania con 3 hotel cittadini già sold out per il grande ritorno dell’Ascoli Maial Fest.
L’evento, che coincide anche con il ventennale del Club 41 di Ascoli Piceno 17 (creatore e organizzatore da sempre dell’Ascoli Maial Fest), è dedicato proprio alla rievocazione delle “mmasciate” del maiale, con giochi popolari, riscoperta di piatti tipici, intrattenimento e una grande promozione del territorio.
Si parte venerdì 20 gennaio con l’accoglienza degli ospiti, al Sestiere di Porta Solestà, dove i figuranti gialloblu faranno gli onori di casa al “Welcome Porky” con cena a base di pietanze di maiale, giochi e musica popolare. Sabato 21 è in programma la Festa delle “tradizioni contadine” in una location country che sarà svelata soltanto all’ultimo da parte degli organizzatori.
In serata poi il “Pork Gala” all’ex chiesa di Sant’Andrea con spettacoli mozzafiato.
Dress code obbligatorio: camicia a quadri e “Parnanza”. Domenica visita libera in città e tappa ad Onna (Aquila), al “Centro Polifunzionale per in giovani”, costituito 13 anni fa dai 4 Club (Club41, Round Table, Agora e Ladie’s Circle), dopo il drammatico terremoto del 2009.

I soci ascolani del Club 41 con il sindaco Marco Fioravanti


Sono attesi in città anche il Presidente Nazionale del Club 41, Fabio Agabiti, la Presidente Nazionale dell’Agora Franca Longhitano, la Presidente Internazionale del Ladie’s Circle Martina Santoro ed il Presidente Nazionale Club 41 Italia 2000/2001 Pietro Modenese che partecipo’ al Charter del Club 41 Ascoli Piceno 17 e ci onorera’ della sua oresenza dopo 22 anni, per ricordare l’evento.
“Aspettiamo amici da Malta, Romania, Austria e Svizzera e da oltre 20 Club 41 in Italia -dicono il Presidente Barbero e il Convenor Vannicola- per un grande evento a cui parteciperanno oltre 200 persone nel fine settimana. E’ l’occasione, dopo il blocco imposto dalla pandemia, per festeggiare anche il ventennale del nostro Club 41 Ascoli Piceno 17, nato ad Ottobre 2020 e di far conoscere le tradizioni e il nostro territorio, agli ospiti che in molti casi tornano ormai da anni all’Ascoli Maial Fest”.

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