Ogni promessa, si sa, è debito. Anche quando c’è di mezzo un luminare della neurochirurgia con oltre diecimila interventi alle spalle. Parliamo del professore Sandro Carletti che dal mese di aprile inizierà a visitare anche nel Piceno, precisamente al centro “Pianeta Salute” di Folignano del dottor Pasquale Allevi, già sindaco
Leggi di piùTornano in libreria le indagini del commissario Vincenzo Forti, nate dalla penna del farmacista-scrittore ascolano Ugo Quartaroli. Dopo il libro d’esordio “Indagini Forti”, ecco il seguito con “Ricordi Forti, verità di un
Le cucine ascolane di lusso sono sempre più ricercate dai clienti di tutto il mondo. E così il fatturato dell’azienda Tm Italia è cresciuto del +40% rispetto al 2021, anno che registrava
“Non me ne vado da qui, per noi è l’ora della resilienza”. E’ la testimonianza dell’artigiano-artista Filiberto Caponi da suo laboratorio di Pretare, la frazione di Arquata del Tronto distrutta dal sisma.
L’avvocato Paolo Travaglini è il nuovo presidente dell’Ordine degli Avvocati di Ascoli Piceno. Il legale ascolano, candidato presidente per la lista “Accetta il Consiglio” è risultato il più votato tra tutti i
Prima la grande festa country all’Oasi La Valle di Pagliare, con le immancabili disfide tra gli ospiti giunti da tutta Italia ed anche da Malta, Romania, Austria, Svizzera, Germania e poi il
Tra gli eventi annullati per la pandemia da covid 19 c’era stato anche uno degli appuntamenti clou del mese di gennaio, capace di calamitare ad Ascoli, in un periodo di solito “morto”
Ci sono cose che non possono traslocare o delocalizzare. E che possono dare un valore aggiunto importante anche all’economia di una città. Parliamo del centro storico ascolano splendente d’oro grazie alle luminarie
Lauree, dottorati e un futuro da accademico a Bologna. Ma il richiamo della sua terra, e della minuscola frazione di Isola San Biagio (Montemonaco) sotto lo sguardo attento del Monte Sibilla è
Il discorso programmatico del neo premier Giorgia Meloni ha riacceso le speranze di ottenere nuovi collegamenti viari tra l’Adriatico e il Tirreno. E di conseguenza anche il Piceno torna a sperare per
Quella della fuga delle aziende è sempre stata un male tutto italiano, ma se ieri si delocalizzava per il costo del lavoro, oggi si chiude per i costi energetici e delle materie