Tornano in libreria le indagini del commissario Vincenzo Forti, nate dalla penna del farmacista-scrittore ascolano Ugo Quartaroli. Dopo il libro d’esordio “Indagini Forti”, ecco il seguito con “Ricordi Forti, verità di un passato presente” (Capponi Editore) che sarà presentato sabato 18 marzo (ore 17,30) alla Bottega del Terzo Settore.
Tornando al libro, siamo nel 1999, in una notte nebbiosa un dramma si sta consumando all’interno di un appartamento. Un ragazzo di appena tredici anni capisce che gli restano pochi minuti di vita e così decide di lasciare un indizio per la cattura dell’assassino. 2019, la tranquilla provincia ben nota al commissario Vincenzo Forti si è tramutata in un luogo di crimini e misteri. Il caso della “Lettera” non è ancora chiuso e mentre Forti continua a muoversi sulle tracce di Roversi, uno studente universitario acquista in una bancarella di cianfrusaglie, attratto da un’insolita dedica sulla scatola, un vecchio gioco da tavolo usato: lo “Scarabeo”. Ciò che doveva essere uno svago si trasforma ben presto in un enigma dai risvolti inquietanti. Dal gioco, infatti, mancano delle lettere che anagrammate danno vita a una frase spaventosa. Nel frattempo, nel nord Italia, due giovani donne sono state rapite e la polizia locale chiede l’aiuto di Forti. Chi si cela dietro quelle sparizioni?
E quale mistero nasconde l’anagramma? Al commissario il compito di scovare le verità, passate e presenti, attraverso indagini tanto complesse da richiedere il supporto del suo ex vice Ciotti, dello psicologo Loretti e addirittura dell’investigatore Ferri. Tra equivoci e indizi fuorvianti, i cacciatori rischiano di diventare prede in questa nuova sfida condotta sul filo del rasoio.
Quartaroli, farmacista con la passione della scrittura, nel 2022 inizia la sua avventura nel mondo letterario e questo Ricordi Forti è il secondo capitolo della trilogia del commissario Vincenzo Forti nata a febbraio con la pubblicazione di Indagini Forti, edito dalla Capponi Editore.
Una sua storia inedita Furia abbagliante viene inserita nella collana Giallo Piceno, 5 delitti tra le rue, edita sempre dalla Capponi Editore, a settembre; nello stesso anno è anche finalista al 63simo concorso letterario NeroPremio con il racconto gotico Il custode mentre nella IV Edizione del Premio Letterario Nazionale città di Ascoli Piceno vince la Targa Miglior Horror con Il finale e la Menzione d’Onore per la Sceneggiatura cinematografica con il giallo Inviso. Lettura e cinema si fondono nelle sue scritture dove il capovolgimento della situazione o un twist ending è sempre dietro l’angolo.
Infine, l’immancabile “giallo nel giallo” questa volta reale. In un primo momento il Comune aveva assicurato la disponibilità della sala convegni del polo Sant’Agostino per la presentazione salvo poi fare dietrofront. In soccorso è arrivata poi la Bottega del Terzo Settore. Benedetto volontariato!
