Il presidente della Provincia di Ascoli Piceno Sergio Loggi interviene sui 7 milioni di euro che la Regione Marche, tramite Cis e Pnrr, ha destinato alla riqualificazione degli impianti sciistici del Monte Piselli, tra il Colle San Giacomo e l’Intermedia. Dalla Regione anche 500 mila euro per riqualificare la foresteria di Colle San Marco e in prospettiva gli impianti sportivi locali, a cominciare dai campi da tennis. Lo ha affermato di recente l’assessore regionale Guido Castelli a un convegno sul tema rilancio turistico dell’area dell’area montana interessata, tenutosi presso l’Hotel Remigio. Sono intervenuti il commissario alla ricostruzione post-terremoto Giovanni Legnini, il sindaco di Ascoli Piceno Marco Fioravanti, rappresentanti della Provincia di Teramo e dei comuni limitrofi abruzzesi, oltre a delegati del Cotuge (Consorzio dei Monti Gemelli). Chi mancava? Proprio una rappresentanza della Provincia di Ascoli.
“Con riferimento alla riunione che si è svolta in merito agli impianti di risalita sciistici di Monte Piselli, si auspica per il futuro un maggior coinvolgimento della Provincia di Ascoli Piceno che non è stata chiamata ad intervenire all’incontro.
L’Ente Provincia è, infatti, uno dei soci fondatori e di maggioranza del Consorzio Turistico dei Monti Gemelli e quindi nell’incontro dei giorni scorsi avrebbe potuto fornire un ulteriore e concreto contributo istituzionale. Mi risulta, inoltre, che negli anni la Provincia è sempre stata in prima linea per sviluppare questa importante risorsa della montagna al servizio di due province e di due regioni.
In particolare, il nostro Ente si è reso negli anni disponibile ad attivare le migliori sinergie con tutti i soggetti coinvolti. Siamo pronti ancora con determinazione a fare la nostra parte nella programmazione e nelle iniziative progettuali che verranno intraprese per il potenziamento e il miglioramento degli impianti e delle strutture ricettive e logistiche di un comprensorio che l’Amministrazione Provinciale ritiene strategico per il futuro dell’intero territorio.
Si prende atto dei fondi che la Regione Marche ha destinato al comprensorio dei Monti Gemelli, risorse importanti ma meno cospicue rispetto ad altri siti sciistici montani regionali. Certo la Provincia ben comprende che il Consorzio dei Monti Gemelli è un ambito molto particolare essendo un territorio di confine e interregionale. Tuttavia, risulta necessario attivare ogni possibile strumento finanziario e progettuale a beneficio di tutte le comunità locali coinvolte. Auspichiamo quindi anche una fattiva collaborazione con la Regione Abruzzo e la Provincia di Teramo al fine di prevedere e convogliare specifiche risorse per un’area che ha molteplici potenzialità di sviluppo turistico e occupazionale.
Sono convinto che il rilancio della zona dei Monti Gemelli può essere garantito dalla circostanza che tutti gli Enti, ognuno per le proprie competenze, faccia la propria parte. In questa prospettiva la Provincia di Ascoli Piceno si impegna, come ha sempre fatto, a lavorare e collaborare con tutti i soggetti preposti. Si tratta di mettere in campo uno sforzo progettuale e di pianificazione straordinario anche data l’urgenza di non perdere l’opportunità di utilizzare i finanziamenti del Pnrr ed ogni altra possibile fonte di finanziamento”.