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Ci sono cose che anche se non piacciono, quando vengono negate, danno fastidio.

Mi riferisco alla Quintana. Io non sono tra i suoi “tifosi”, non per questo però ne parlo male. E’ una manifestazione come le altre, ha una sua peculiarità ed una sua base più o meno storica, perciò merita di rappresentarci. Dire però che sia il nostro fiore all’occhiello mi sembra esagerato. Anche perché di queste manifestazioni ne è piena non solo l’Italia, ma anche l’Europa intera, come se guardare al passato sia l’unica cosa che siamo capaci di fare. Con nostalgia.

Ma veniamo al fatto che mi ha disturbato. Da tantissimi anni non vado al campo, ma se non ho altri impegni mi piace vedere la Quintana in TV. Quella di Agosto è ormai un appuntamento classico con la RAI ed è una garanzia, quella di luglio invece è ballerina, rimbalzata (o accaparrata fate voi) tra le varie private della zona.

Per quella di quest’anno l’appalto è andato a Vera TV e TVRS (ma mi piacerebbe sapere se hanno pagato e quanto hanno pagato. A Siena non si muove foglia che il denaro non voglia). Inizio perfetto, inquadrature soddisfacenti (ma si potrebbe fare meglio) ospiti ottimi e preparati (e non i soliti noti), Crementi una garanzia, ed i commenti interessanti, per nulla noiosi. Poi… sul più bello tutto è saltato. dall’11 al 20 i canali si sono azzerati, come se ci fosse stato un uragano a far saltare i ripetitori. Saltare? Vuoi vedere che…

Vabbè, facciamo che avevo un impegno. Domani lo leggerò sui giornali

Non sono riuscito a trovare un lavoro serio, così ho fatto il giornalista

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