TV digitale, ad Ascoli lo switch off rinviato al 24 marzo

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Come stabilito dal Decreto legge del 21 dicembre 2021, dall’8 marzo tutti i canali tv nazionali trasmessi sul digitale terrestre verranno convertiti nel nuovo formato Mpeg4. Inizia quindi il conto alla rovescia per il passaggio della regione Marche alla nuova tecnologia digitale terrestre, che determinerà una migliore qualità del segnale per le nostre TV, la possibilità di fruire di programmi in alta definizione consentendo il rilascio delle frequenze in banda 694-790 MHz, la cosiddetta “banda 700”, per i servizi di mobili 5G.

Sostanzialmente tutti i canali che hanno deciso di rimanere sulla piattaforma trasmetteranno, da questa data, attraverso la codifica Mpeg-4 e saranno trasferiti all’inizio della numerazione. I pochi rimasti che trasmetteranno ancora con la vecchia codifica, Mpeg-2 cioè non in alta definizione, verranno spostati dal numero 500 in poi. Tutti i cittadini, per visualizzare correttamente i programmi, dovranno effettuare la risintonizzazione del proprio televisore o decoder al momento del passaggio alla nuova tecnologia trasmissiva. Gli utenti con televisori non HD potrebbero non ricevere il nuovo segnale. Per non rischiare l’oscuramento (da gennaio 2023) e per ricevere i canali della piattaforma di ultima generazione e in alta definizione occorre verificare la compatibilità del proprio televisore con il nuovo standard. Per chi possiede un televisore o un decoder compatibili con il nuovo digitale terrestre, i primi 9 canali saranno solo in HD e il loro corrispettivo non in alta definizione, se ancora esiste, si troverà a partire dalla posizione 500. Ad esempio, Rai 1 HD sarà visibile solo al numero 1 del telecomando, mentre il suo corrispettivo in Mpeg-2 lo si troverà al numero 501.

Sul sito tematico del Mise https://nuovatvdigitale.mise.gov.it/ è possibile trovare tutte le informazioni per beneficiare dei contributi messi a disposizione dell’acquisto di nuovi apparecchi o decoder nonché le indicazioni e i tutorial utili per procedere alla verifica della compatibilità del proprio apparecchio.

Nella nostra Regione, il via allo switch off verrà dato dalla provincia di Pesaro Urbino che passerà alla nuova tecnologia tra il 15 e il 17 marzo, seguita da Ancona e parte della provincia di Macerata (17 – 18 marzo). Quest’ultima concluderà la transizione al nuovo digitale il 21 marzo, mentre tra il 22 e il 24 marzo sarà la volta del Piceno e del Fermano.

Non tutti i canali nazionali avranno il clone disponibile nella vecchia tecnologia e saranno garantiti solo alcuni tra quelli che trasmettono informazioni di pubblica utilità o altre emittenti che attualmente preferiscono mantenere la duplice versione: per questo è consigliato dotarsi di apparecchi idonei a recepire la nuova modalità di trasmissione. Ciò consentirà inoltre, ai marchigiani, di ricevere i canali nazionali sulle prime nove posizioni (Rai 1, Rai 2, Rai 3, Rete 4, Canale 5, Italia 1, La7, Tv8, Nove) del telecomando e le emittenti locali dalla 10 alla 19. Dal canale 20 si troveranno tutti gli canali nazionali, mentre dal 500 a seguire, tutti quei canali che hanno un clone nella vecchia tecnologia Mpeg-2.

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