L’attesa particolare per le convocazioni di Bucchi in vista dell’incontro con il Palermo era dovuta al fatto di vedere se il tecnico avrebbe inserito i due nuovi acquisti, Forte e Proia, arrivati ad Ascoli nel corso della settimana. Ebbene entrambi sono stati inseriti nella lista dei 23 convocati il che lascia ipotizzare che è intenzione del tecnico mandarli in campo. Bisognerà soltanto vedere se dal primo minuto oppure a partita già iniziata. Ma vediamo quali sono i 23 giocatori a disposizione del tecnico bianconero.
Portieri
Leali, Guarna, Bolletta.
Difensori
Adjapong, Botteghin, Donati, Falasco, Giordano, Quaranta, Simic, Tavcar.
Centrocampisti
Buchel, Collocolo, Eramo, Proia.
Attaccanti
Ciciretti, Dionisi, Falzerano, Forte, Gondo, Lungoj, Mendes, Re.
A dirigere il confronto Rocchi ha designato l’arbitro teramano Ermanno Feliciani che sarà coadiuvato al Var dall’arbitro Di Martino, anche lui di Teramo.
Inutile nascondere l’alta difficoltà che presenta l’incontro con il Palermo che sta attraversando un periodo di forma favorevole e la cui dirigenza non fa mistero delle ambizioni per tornare in serie “A”. Corini, pur rispettando l’avversario, ha lasciato intendere nel corso della conferenza stampa di puntare al successo pieno o perlomeno a non perdere.
L’Ascoli, dal canto suo, scenderà in campo con il solo obiettivo di conquistare l’intera posta in palio che manca da troppe giornate al Del Duca. La formazione che scenderà in campo dovrebbe vedere Leali fra i pali con il trio Botteghin, Quaranta e Simic schierati nella linea difensiva. Centrocampo a cinque con Adjapong sulla destra, il trio Buchel, Collocolo, Proia nella zona mediana mentre Falasco svarierà sulla fascia sinistra.
In attacco il dubbio di chi affiancherà Dionisi, se sarà Forte sin dall’inizio oppure Gondo con il neo acquisto che entrerebbe in campo a partita iniziata: tutto dipende dalle condizioni atletiche dell’ex Benevento.
Ultime notizie: per problema di voli per il Palermo, la partita al Del Duca inizierà alle 16,15.
Iliev, la punta bulgara dell’Ascoli, che dette il dispiacere agli azzurri di Mancini, ha rescisso consensualmente il contratto con la società di corso Vittorio.