Ultimi febbrili giorni del calciomercato di riparazione.
Bisogna riconoscere che l’Ascoli ha riparato bene sulla carta, ma sarà sempre il campo a dare le risposte definitive.
Gli arrivi di Bellusci, Tasdaoui e Falasco non hanno tradito le attese nelle due partite contro Ternana e Cosenza, ma avranno ancora tanto da dimostrare, per tenere l’Ascoli nelle zone alte di classifica Ora toccherà a Luca Paganini, esterno alto di fascia destra, fare la sua parte quando scenderà in campo. Il centrocampista è stato ufficialmente presentato ieri, scegliendo la maglia con il numero 7. L’organico bianconero può considerarsi a posto, ma non è da escludere il colpo a sorpresa dell’ultima ora.
Il Ds Valentini si sta dedicando soprattutto a sfoltire la “rosa”. L’ultimo giocatore sistemato è Sabiri, che, finalmente, ha coronato il suo sogno di giocare nella massima serie italiana. La trattativa con la Sampdoria di Marco Giampaolo si è chiusa con un prestito di sei mesi, per il quale l’Ascoli incasserà 400 mila euro, con diritto di riscatto per un altro anno a favore dei liguri. Tra l’altro la società di Corso Vittorio non dovrà pagare al trequartista i restanti 200 mila euro che avrebbe percepito fino al termine del campionato.
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Adesso Sabiri avrà cinque mesi di tempo per convincere l’allenatore di essere giocatore da serie “A”. Speriamo che l’aver cambiato aria lo aiuti a migliorare i suoi comportamenti. Il giocatore possiede buone doti tecniche e potrebbe essere un elemento da serie “A”, tutto dipende, però, se riuscirà ad autodisciplinarsi sia in campo che nella vita quotidiana.