Ascoli, Frosinone, Perugia e Cittadella, in due rimarranno con l’amaro in bocca

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Mancano quattro giornate alla fine del campionato e il calendario dell’Ascoli si preannuncia abbastanza abbordabile: al Del Duca dovrà vedersela con Cittadella e Ternana, con la prima sarà uno scontro decisivo, con la seconda, che ormai non ha più nulla da chiedere al campionato, sarà un incontro abbordabile; in trasferta, Parma lunedì prossimo, e Cremonese nella penultima, che presentano difficoltà di un certo rilievo, in particolare quella in terra lombarda con la compagine grigio-rossa ancora in lotta di conquistare la promozione diretta.

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Le avversarie dell’Ascoli sono Frosinone, Perugia e Cittadella. Delle tre, il Frosinone è quella con il calendario più agevole e quindi più pronosticabile nei play off.

Il Perugia non ha ancora perso la speranza di entrare a far parte della griglia play off, attualmente è distanziata dall’Ascoli di sei lunghezze ed è attesa da un calendario piuttosto complicato. Nel prossimo turno renderà visita al Vicenza che ha assoluto bisogno di incasellare tre punti nella sua classifica per continuare a sperare nella salvezza. Stesso discorso vale per il Cittadella che accusa un ritardo di sette punti ma fra due settimane potrebbe giocarsi una chance importante nel confronto diretto che giocherà al Del Duca.

Il patron Pulcinelli

In definitiva Sottil ed i suoi ragazzi non dovranno cullarsi sugli allori: la meta che si può raggiungere si trova ad un passo ma saranno fondamentali nelle prossime quattro partite la concentrazione ed il convincimento che il sogno può diventare realtà. Dopo aver visto il Parma giocare contro il Brescia al Mompiano ci si rende conto che il primo dei quattro scontri si preannuncia molto difficile ma difronte ai grandi ostacoli l’Ascoli ha sempre risposto in maniera convincente.

La squadra ha ripreso gli allenamenti e fortunatamente tutta la “rosa”, tranne Felicioli, è a disposizione di Sottil.

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