E’ stata una sorpresa piacevole il messaggio che Tommaso D’Orazio, ex terzino dell’Ascoli, ha messo in rete sul suo profilo Instagram per salutare la città di Ascoli ed i suoi tifosi. La prossima stagione, dopo un anno e mezzo in cui ha vestito per 28 partite la maglia bianconera, giocherà nel Sud Tirol per i prossimi due campionati, compagine che ha vinto il campionato di serie “C”, girone “A”. Un gesto sportivo ed educato, che non capita spesso di riscontrare nell’ambiente del calcio, pieno di sincerità e riconoscenza. Lascia un buon ricordo e sin da ora si può affermare con assoluta certezza che quando verrà a giocare al Del Duca la tifoseria lo accoglierà come gli compete.
Il mercato dell’Ascoli non sta decollando anzi, sta vivendo un momento di stasi che tiene con il fiato sospeso. Perso Maistro, ceduto D’Orazio, grossa incognita sul conto di Tsadjout, così come per Bellusci, all’orizzonte si stanno addensando nuvole nere cariche di incertezze. Sembrava fatta per il ”colored” quando si è sparsa la voce che a lui è interessata una squadra di serie “A” per cui il ragazzo si troverebbe davanti ad un bivio: tornare ad Ascoli oppure tentare l’avventura della serie “A”. Quest’ultima opportunità sarebbe ideale per un 22enne alla ricerca della sua consacrazione calcistica che potrebbe raggiungere più facilmente giocando nella massima serie calcistica, una vetrina molto più importante per il giovane centravanti. Ora la decisione spetta esclusivamente a lui, sempre che sia concreto l’interessamento di un club di serie “A”. Altra “spina” per riavere dal Monza il difensore Peppe Bellusci. Il sospetto è che il club brianzolo, con il quale ha un altro anno di contratto, non si opporrebbe alla sua cessione , anche definitiva in considerazione dell’età. Il fatto è che in Brianza gli ingaggi sono quelli che sono, decisamente non alla portata per le casse bianconere. Bellusci sarebbe disposto a ridursi sensibilmente il suo ingaggio? Staremo a vedere.