Confindustria Ascoli: Roberta Faraotti, Rossi e Tardini nella squadra di Ferraioli

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Inizia a delinearsi anche la squadra che affiancherà il neo presidente designato della risorta Associazione degli industriali della provincia di Ascoli Piceno, l’avvocato e imprenditore sambenedettese Simone Ferraioli, al vertice della casa di cura Villa Anna.
Nella serata di mercoledì, infatti, il Consiglio Generale dell’Associazione si è riunito per conoscere e votare il programma di mandato e la proposta sulla squadra dei vice presidenti formulata dal presidente in pectore ????????? e che insieme a lui comporranno il nuovo Consiglio di Presidenza dell’associazione per il quadriennio 2022-2026.

Simone Ferraioli

Un passaggio importante per definire le priorità e gli obiettivi di medio e lungo periodo, insieme alle deleghe sulle principali aree tematiche che saranno di competenza dei vice presidenti.
Ai vice presidenti di diritto già eletti, ?????? ?????? della Realtime System Srl, presidente di Piccola Industria, e ?????? ???????? dell’omonimo gruppo, presidente dei Giovani Imprenditori, si affiancheranno nel Consiglio di Presidenza ??????? ???????? della Fainplast Srl, in rappresentanza delle grandi imprese e già attiva nel gruppo giovani imprenditori, ???????? ????? della R Group Italy Srl già proboviro e consigliere dell’associazione, e infine ?????? ??????? della Servizi Italia Srl, attualmente presidente Piccola Industria a livello regionale e in passato già Vice Presidente.

Il programma

Ferraioli ha svelato anche il programma per cui ha scelto il titolo “Imprese, Piceno, Futuro” e che riporta in epigrafe una citazione di Platone (“L’inizio è la parte più importante del lavoro”) sviluppandosi in tre parti. La prima, dedicata alle imprese e al rapporto con l’associazione, il richiamo all’identità e alla funzione, attiva e collaborativa, degli imprenditori nella vita associativa, senza il cui apporto è impossibile focalizzare gli obiettivi. Una seconda parte sul Piceno, che si incentra sul lavoro e sulle relazioni industriali, ma che si collega anche al tema dei giovani, delle nuove generazioni e del mondo accademico e formativo. Una parte centrale dunque che non manca di dedicare focus specifici alle misure per lo sviluppo, anche in chiave di finanza agevolata, ma soprattutto di infrastrutture, turismo e cultura, ambiti strettamente connessi tra loro e con capacità di fungere da volano per gli altri. Infine il futuro, in cui occorre proiettare con maggior celerità il tessuto industriale, partendo dal tema della crescita e degli strumenti che ne fanno parte per agganciarla: reti e filiere, internazionalizzazione, transizione digitale, ecologica ed innovazione. Infine, una specifica parte è stata dedicata al tema della “business continuity” che, come già negli anni addietro previsto dal sistema confindustriale, riveste un ruolo fondamentale. Per evitare la perdita del capitale faticosamente costruito negli ultimi decenni, non solo imprenditoriale ma anche professionale ed occupazionale, occorre una strategia che, anche alla luce della grande vocazione familiare delle imprese italiane e marchigiane, riesca a contrastare il tasso di mortalità delle aziende che attraversano la seconda o la terza generazione.

Le deleghe

Per quanto riguarda le deleghe assegnate, Roberta Faraotti avrà modo di portare avanti i temi di education, cultura e turismo, Gianni Tardini favorirà lo sviluppo di reti e filiere, Giovanni Rossi sarà impegnato sul fronte dell’internazionalizzazione e della transizione ecologica, mentre Pietro Marini si occuperà di business continuity, transizione digitale ed innovazione. Delega importante anche per Pietro Straccia che seguirà le politiche di sviluppo e di marketing associativo. Tutti gli altri temi resteranno in capo al presidente che coordinerà il lavoro della squadra.

Il 14 luglio a San Benedetto del Tronto è previsto quindi l’ultimo passaggio per Simone Ferraioli che esporrà il programma e la squadra ai soci. L’Assemblea Generale, dopo aver votato presidente, squadra e programma, avrà altresì il compito di eleggere i dieci componenti del Consiglio Generale, gli otto Probiviri ed i cinque Revisori Contabili le cui candidature sono in fase di conclusione.

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