Centrocampista e punta cercasi. Per il primo fatto per Proia, per il secondo ancora fumata nera.

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Era estremamente pericoloso perdere con la Spal per cui il punticino strappato, seppur con una prestazione che non ha incantato, va accolto con moderata soddisfazione. D’altronde ci si deve mettere in testa che l’attuale Ascoli più di quanto sta dando non può garantire cambiamenti di gioco e rendimento migliori rispetto all’attuale standard. Ci aspettano diciassette partite combattute e sofferte per giungere all’agognato traguardo della salvezza. Per fortuna stiamo assistendo ad un campionato mediocre dove, fatta eccezione per il Frosinone, tutto il resto mostra livelli tecnici piuttosto bassi. Al “Paolo Mazza” di Ferrara l’Ascoli ha strappato con le unghie ed i denti un punto al termine di una prestazione che non ha incantato i 300 supporter presenti sugli spalti e chi ha seguito in televisione la partita. Fin quando la squadra ha giocato alla pari con la Spal, undici contro undici, il confronto è rimasto in equilibrio. Poi, al 44mo l’espulsione di Giovane, la partita è cambiata completamente a favore dei padroni di casa, ma l’Ascoli è riuscito a respingere i martellanti assalti degli spallini che non hanno sfruttato la superiorità numerica di cui stavano godendo. 

A proposito di espulsione: nelle 21 partite finora disputate l’Ascoli ha… confezionato ben sette espulsioni di suoi giocatori, un record decisamente negativo che testimonia quanto sia forte il nervosismo che serpeggia nella squadra. Qualche tempo fa avevamo lanciato l’allarme: i traguardi non si raggiungono soltanto con le prestazioni ma anche mantenendo la disciplina in campo. 

FEDERICO PROIA

Sul fronte mercato, continua la ricerca del centrocampista e della punta Per il primo la sofferenza sembra terminata. Nel tardo pomeriggio è stato annunciato l’arrivo ad Ascoli di Federico Proia, il centrocampista legato al Vicenza che si sottoporrà alle rituali visite mediche. Una volta superate potrà mettersi a disposizione di Bucchi. Giunge ad Ascoli con la formula del prestito fino a giugno 2023 ma, se matureranno determinate condizioni, potrebbe essere riscattato. Proia ha 27 anni, alto 1,85 centimetri, destro naturale.  

Per il secondo, invece, l’interesse è rivolto ad Asencio, discreto attaccante ma non certo un “bomber”, quello che servirebbe. A Valentini ci permettiamo i dare un suggerimento. A Bernalda, in provincia di Matera, suo paese d’origine, si sta allenando una vecchia conoscenza bianconera, Zaza, prototipo del centravanti che serve all’Ascoli. Non sappiamo se sia disposto a tornare nelle Marche e quali siano le sue condizioni atletiche o quanto chiederebbe d’ingaggio. Un tentativo, supposto che ancora il trentaduenne non abbia trovato una squadra, potrebbe anche essere fatto e siamo certi che il rinforzo verrebbe accolto favorevolmente dalla tifoseria.

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