Con l’arrivo di Forte e Proia si sono venute a determinare concrete premesse per la disputa di un campionato che non mancherà di riservare soddisfazioni alla tifoseria bianconera. Nelle dichiarazioni rilasciate nel corso delle loro presentazioni è emersa l’intenzione dei due nuovi acquisti di dare il loro fattivo contributo per il conseguimento di ottimi risultati. Entrambi hanno qualcosa da dover dimostrare alla dirigenza delle due squadre di provenienza, una specie di rivincita per il trattamento che hanno ricevuto ovviamente poco rispettoso nei loro confronti. C’è una spasmodica attesa fra i tifosi di conoscere l’elenco dei giocatori che saranno convocati per il confronto con il Palermo. Si attende di conoscere se Bucchi avrà l’intenzione di chiamare i due nuovi acquisti bianconeri, ossia Forte e Proia. Di sicuro verranno portati in panchina ma non è da escludere che possano scendere in campo sin dal primo minuto.
Proia è l’elemento che fisicamente è a posto anche se gli manca nelle gambe il minutaggio essendo rimasto fermo da qualche settimana. Forte è stato esplicito nella dichiarazione di presentazione mettendo in risalto il fatto che è un… diesel. Ciò a significare che più gioca e maggiormente aumenta il suo rendimento. Sul centravanti si fa molto affidamento o meglio sui suoi goal in quanto dopo 21 giornate di campionato il bilancio del rendimento delle punte non è stato particolarmente brillante.
Il confronto con l’undici palermitano si preannuncia probante e dovrà confermare quanto di buono si è visto nella partita contro la Spal. Nonostante l’inferiorità numerica per un’ora la squadra ha messo in mostra doti caratteriali che sono venute a mancare in altre circostanze. Si tratterà di cancellare le ultime brutte prestazioni che l’Ascoli ha fornito soprattutto al Del Duca nonostante si sia registrata in occasione del confronto con la Reggina la presenza di ben 9200 spettatori, record assoluto degli ultimi anni.
