Elena Sofia Ricci al Ventidio Basso: “Un’emozione indescrivibile”

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Un’emozione indescrivibile tornare in teatro”. Elena Sofia Ricci si trova da qualche giorno ad Ascoli Piceno per l’opera teatrale di Tenesse Williams “La dolce ala della giovinezza”, di cui è la protagonista assoluta. Il debutto, in anteprima nazionale, è previsto al Ventidio Basso alle 20,30 dal 21 e del 22 Settembre.

Elena Sofia Barucchieri, conosciuta più comunemente come Elena Sofia Ricci, è senza dubbio una delle attrici più amate e apprezzate del mondo dello spettacolo italiano e non solo. Donna dal grande talento e da un profondo carisma, nel corso della sua lunga carriera ha ricevuto importanti riconoscimenti, tra cui David di Donatello, Nastri d’Argento, quattro Ciak d’oro, un Globo d’oro, un premio Rodolfo Valentino, un premo Alberto Sordi, un premio Kineo diamanti e due Telegatti. Insomma, un’artista che nella vita è sempre riuscita nel suo lavoro, circondata dall’affetto del suo pubblico.

Pubblico che sarà con lei anche questa volta, nella città delle Cento Torri per assistere allo spettacolo “La dolce ala della giovinezza” in cui l’attrice vestirà i panni di Alexandra del Lago, diva del cinema sul viale del tramonto, fuggita in tutta fretta da Hollywood dopo l’apparente pessimo debutto di un film che doveva riportarla nuovamente alla ribalta.

Sono follemente innamorata di questo autore, infatti è il terzo spettacolo che faccio e ed è la quinta volta che porto in scena una delle figure femminili delle sue opere.

L’attrice, infatti, già qualche anno fa ha avuto modo di conoscere Williams, prima con la rappresentazione di “Estate e Fumo” nei panni di una giovane donna alle prese con un uomo spregiudicato. Successivamente insieme al regista Armando Pugliese decise di rappresentare tre atti unici “I Blues” di Williams, un esperimento che non è mai stato fatto nella storia del teatro e nessuna attrice al mondo lo aveva portato in scena, offrendo allo spettatore tre storie in una, interpretando i personaggi di Willie, Flora e Lucrezia e rappresentando contemporaneamente una bambina capricciosa, una donna sensuale. Adesso, come ha raccontato lei stessa, è arrivata l’età per impersonare, una donna più matura, come Alexandra del Lago,”figura femminile eccezionale come tutte quelle di Williams”.

Un ritorno, in grande stile quello al teatro, dopo mesi e mesi di chiusura a causa dell’emergenza sanitaria.

Il mio ultimo spettacolo è stato all’Aliseo a Roma il 16 Febbraio del 2020 con “Vetri Rotti” di Arthur Miller e a causa del Covid, purtroppo la seconda stagione non è stata fatta. Entrare al Ventidio mi ha fatto subito battere il cuore, ho quasi pianto perché questo lavoro per me rappresenta un grande amore. Io nasco e mi sono formata al teatro, un luogo in cui accade qualcosa di unico e irripetibile, grazie ad una grande magia che si crea soprattutto con il pubblico. La lunga chiusura è stata molto dolorosa e tornare con questo testo, tra la polvere del palcoscenico, tra i tecnici che montano la scena , le luci, i puntamenti da fare, noi che rincorriamo la memoria, il senso e le intenzioni per rendere giustizia ad uno dei più grandi drammaturghi di sempre, è un’emozione indescrivibile.

Nel cast, oltre all’attrice fiorentina, ci sarà anche il giovane Gabriele Anagni conosciuto per il suo ruolo di Claudio Parenti nella soap opera di Rai 3 “Un posto al sole” e in quello di Alfredo Perico ne “Il Paradiso delle Signore”, insieme a Chiara Degani, Flavio Francucci, Gigio Sales, Alberto Sanna, Valentina Martone, Eros Pascale e Marco Fanizzi con i costumi di Pier Luigi Pizzi, le musiche originali di Stefano Mainetti e la produzione a cura della Best Live-Fondazione Teatro della Toscana.

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