Dopo oltre due anni di stop, causa Covid, torna sul palcoscenico la “cultura ascolana”, grazie all’impegno del Gruppo Teatrale Dialettale “Gente nostra” di Ascoli che il prossimo 24 giugno manderà in scena al Palafolli la commedia “Lu miedeche de li matte”. E’ un adattamento in lingua e cultura ascolana de “O miedeco d’e pazze”, celebre commedia scritta in dialetto napoletano da Eduardo Scarpetta nel 1908. Una commedia dal meccanismo comico perfetto, irresistibile farsa popolare, che strappa agli spettatori ripetute risate. Dice il regista Guido Mosca : “Siamo convinti che al termine della commedia lo spettatore giungerà alla conclusione che ‘Visto da vicino nessuno è normale’”.
Il gruppo ”Gente nostra” venne fondato da Guido Mosca nel 1994 assumendo caratteristiche e connotazioni ben precise e articolate sulla scorta di sperimentazioni teatrali pensate nella realtà in cui il Gruppo stesso vive ed opera da anni. Da oltre 25 anni questo gruppo, composto da amici appassionati di teatro, manda in scena spettacoli in dialetto ascolano. Andato in pensione Mosca la sua eredità è stata raccolta da Mirko Loreti, evitando così lo scioglimento del gruppo, che ora, dopo la ripartenza, viene identificato “Gente nostra 2.0”.