Attesa e curiosità tra i tifosi bianconeri dopo le due giornate di sosta del campionato. Il confronto con il Benevento, affidato da qualche giorno a Cannavaro, non è dei più semplici, visto che i giallorossi, pur con un inizio di campionato zoppicante, restano tra le favorite alla promozione.
Due settimane senza calcio significa astinenza e il tifoso incallito mal lo sopporta. Nel caso dell’Ascoli poi, dopo le ultime due deludenti prestazioni, c’è tanta curiosità per conoscere quali saranno le decisioni di Bucchi in merito allo schieramento che la squadra dovrà assumere proprio a partire dal confronto di domenica in terra sannita. Il “mister” confermerà il suo credo, ossia il 4 – 3 – 3 oppure cambierà modulo un 3 – 5 – 3 o un 4 – 4 – 2?
Che Bucchi stia rimuginando nella sua testa qualcosa lo si potrebbe evincere, per quel che conta, dal fatto che svolge alcuni allenamenti a porte chiuse. Non vuole scoprire anzitempo le carte per non dare un vantaggio agli avversari?
L’impressione è che il tecnico cambierà qualche giocatore che non è parso in grandi condizioni, ma confermerà il modulo finora adottato. Nel qual caso sarà fondamentale che uno dei due esterni si sacrifichi non solo a svolgere un’azione di spinta ma anche di copertura al centrocampo. Capiamo che è un compito sfibrante dal punto di vista fisico ma siccome ha la disponibilità di effettuare ben cinque cambi il problema non è poi così difficile da risolvere.
Resta il fatto che questa non è da considerarsi una soluzione vincente, ma c’è sempre quella di sacrificare una punta esterna a vantaggio del quarto uomo di centrocampo.
La palla, ora, dovrà giocarla, speriamo bene, Bucchi.